mercoledì 6 giugno 2007

banalità

10 minuti davanti allo schermo e ancora non ho trovato le parole giuste per rendere il mio stato d'animo senza sembrare banale. Ogni volta che metto mano al blog sento la banalità incombere, ma la banalità ultimamente sembra essere parte integrante delle mie giornate: i soliti banali problemi irrisolvibili, le solite difficoltà..Per essere chiari (w la chiarezza!perche' chi non è chiaro non è coraggioso...secondo qualcuno)non mi va bene nulla!Non mi basta che l'università stia andando bene, che il mio futuro sia un po' meno nebuloso rispetto a qualche tempo fa, che tutto sembri comunque procedere nel migliore dei modi..NO, io devo distruggermi l'anima con le mie solite paranoie da quattro soldi.
la notte si passa in bianco perche' ci si interroga sopra i massimi sistemi, e perche' questo, e perche' quello, blablablabla...ma quando la finirò di comportarmi da adolescente depressa? Basta mi sono innervosita troppo per continuare a scrivere!!

L'unica cosa che vorrei è che questo senso di "vanità" se ne andasse. Vorrei riuscire a godermi appieno la mia vita, che poi così tanto male non è. Sono stanca di guardarla scorrere dal di fuori e analizzarla punto per punto, cercando di estrinsecarne di volta in volta il senso, perche' alla fine continuando con questa sorta di METAVITA, rischio di non vivere veramente.

2 commenti:

Né arte né parte ha detto...

..forse, ma dico forse, c'è ancora qualcosa che ti solletica e che non ti appaga fino in fondo.

C'è sempre una parte di te, che forse, ma dico forse, ancora reclama spazio.

E mi sa che non è tanto il mondo, quello delle sovrastrutture, che ti
toglie il sonno...

ciao ciao!

debora ha detto...

no, non è il mondo..mi toglie il sonno il non poter condividere le mie impressioni, le mie emozioni; questo mi fa sentire sola,mi fa provare puro panico, chiusa in me stessa, tra le quattro mura della mia mente.

debora